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CURRICULUM PROFESSIONALE

Roberto Rapaccini (17 maggio 1960).


·        Funzionario del Ministero dell’Interno, Ufficio Relazioni Internazionali del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, Affari Comunitari, nonché Capo-delegazione italiano a Bruxelles, nel Gruppo di Cooperazione di Polizia presso il Consiglio dell’Unione Europea (fino al 2005).

·        Precedentemente:
fino al 2000 - Dipartimento di Pubblica Sicurezza - Servizio Ordine Pubblico;
fino al 1990 (dal 1987) - Questura di Venezia (Gabinetto e Digos).

·        Dal 2000 al 2002 ha prestato servizio a Bruxelles, presso la Commissione Europea (DG JHA-GAI), come Esperto Nazionale Distaccato, occupandosi di cooperazione di polizia per le questioni di sicurezza e di ordine pubblico, per la lotta al terrorismo, per il contrasto al traffico illecito di armi.

·            Tra le attività svolte all'estero, ha trascorso alcuni periodi in altri Paesi - in particolare negli USA, in Francia, nel Regno Unito, in Spagna e nei Paesi Bassi - per collaborare con le autorità nazionali per la predisposizione di misure di sicurezza per alcuni eventi di particolare rilevanza.

·        È stato docente di Aspetti Operativi di Diritto Comunitario nella Scuola di Perfezionamento delle Forze di Polizia a Roma.

·        Ha svolto attività di docenza nelle materie relative alla cooperazione di polizia e alla lotta al terrorismo per conto dell’Accademia Europea di Polizia e presso l’Istituto Superiore di Polizia.  Nelle medesime materie ha tenuto lezioni in altri Paesi europei per la formazione di funzionari stranieri.

·        È stato anche Rappresentante Italiano presso il Consiglio d’Europa a Strasburgo, nel Comitato Contro la Violenza nello Sport.

·        Dal 2005 non svolge più attività di servizio per gravi motivi di salute.

·        Nel 1987 è stato vicedirettore dell'istituto carcerario di Udine.

·        È stato membro dell’Ufficio Indagini della Federazione Italiana Gioco Calcio (1997 - 2005) e, fino al 1989, arbitro di calcio per la FIGC-AIA.


·        Collabora con riviste nazionali e locali scrivendo su temi giuridici, di geopolitica, e culturali.

Con  Cittadella Editrice ha pubblicato:
PAURA DELL'SLAM (2012)
IL PREGIUDIZIO RELIGIOSO SUL WEB (2013)
VIAGGIO NELLA MIA VITA (2014)
INVERNO DI RIVOLUZIONE (2015 - con Paolo Raffaelli).

Con Intermedia Edizioni ha pubblicato: 
L'ALBA DEL XXI SECOLO (2018)
L'ETERNO NELLE OPERE DEL TEMPO (2020)
SBIRRI S9 NASCE (2021)

Il libro di Emanuele Marotta LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA E POLIZIA (Bonanno Editore – 2011) contiene un suo scritto su "LA COOPERAZIONE IN MATERIA DI ORDINE PUBBLICO E IN MATERIA DI SICUREZZA SPORTIVA".

Gli Atti del Seminario "TERRORISMO DI MATRICE ISLAMICA" che si è svolto a Terni il 2.12.2017 contengono due sue relazioni.

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Negli Stati Uniti con Cesare Martellino (magistrato) e Mauro Vladovich (Nazionale A di calcio)
Con lo staff della Nazionale A di Calcio negli Usa
Negli Usa....
Negli Stati Uniti con l'amico magistrato Cesare Martellino



Ai tempi del Liceo...



PROFILO ARTISTICO

Fin da ragazzo ha avuto interesse per il cinema e per le arti figurative, ma ha esposto le sue opere per la prima volta solo nel 1991 in occasione della mostra FUORIVERDE organizzata dal Comune di Spoleto (presentazione e catalogo a cura di Raffaele Gavarro).

Ha fatto parte stabilmente del Gruppo “IRIDE”, ed ha partecipato in varie città italiane a mostre collettive e ad iniziative culturali.


Nella scelta dei materiali che caratterizzano le sue opere indica come punto di partenza del suo lavoro un’espressività con chiaro riferimento all’universo metropolitano, del quale assimila i colori, le forme ed i suoni.



Le superfici contengono un complesso campionario di segni che richiamano lo scenario che fa da sfondo all’esistenza dell’uomo, incapace di dare senso compiuto al proprio agire.


I frammenti dell’immaginario, colti nella lirica essenzialità, perdono il loro significato contingente e si rianimano in assonanza con i nostri ricordi, diventando il correlato oggettivo delle emozioni.

Rapaccini, consapevole di essere suo malgrado parte ed attore



di questa realtà, inganna nelle sue peregrinazioni il proprio desiderio di assoluto fingendo “..che l’arte non sia l’umile creazione dell’uomo ma l’esatto linguaggio dell’Universo, e che possa svelare il segreto delle cose”.



Nel 2006 è stato invitato e ha partecipato alla rassegna TERRA DI MAESTRI - ARTISTI UMBRI DEL NOVECENTO - 1960/1968 (Spello, Villa Fidelia - Presentazione a cura di Vittorio Sgarbi), importante evento artistico umbro, curato da Antonio Carlo Ponti e da Fedora Boco (clikka qui)
Gli è stato dedicato uno spazio nel volume ARTE E SOCIETA'  A TERNI - DAL 1800 A OGGI di Paolo MAGGIOLINI. Anche la successiva opera dello stesso autore TERNI - SOCIETA' E ARTE gli dedica alcune pagine.



Hanno scritto su di lui numerosi critici d'arte. 




 
OPERE - clikka qui



Video ARTE CELESTE - clikka qui


VIDEOART - LABORATORIO MINIMALISTA DI MEDIAZIONE LIRICA INFORMATICA EMOZIONALE ovvero LA POESIA INCONTRA  L’AUTOMAZIONE ROBOTICA - clikka qui
Con Cristina...






Con lo scultore Ugo Antinori....
Marco Rapaccini
Con Valentina Rapaccini.....oggi
Con Valentina Rapaccini.....ieri